The World Heritage Committee of the United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization (UNESCO) decided, during its forty-fourth session, held virtually in China, to approve the addition of the city of As-Salt, “the city of tolerance and civilized hospitality” to the World Heritage List.

The Minister of Tourism and Antiquities, Nayef Al-Fayez, said during his participation in the committee’s meetings virtually on Tuesday that the city of As-Salt in JordanΒ is among the kingdom’s top priorities because of its importance in demonstrating the characteristics of tolerance, coexistence and social care among its residents.

Al-Fayez ha aggiunto che la Giordania e il Comitato del Patrimonio Mondiale (UNESCO) inviano oggi un messaggio importante al mondo intero: un messaggio di pace, tolleranza e convivenza in linea con il discorso di Sua MaestΓ  il Re Abdullah II alla Conferenza internazionale del 2019 sulle societΓ  coese in Singapore, in cui Sua MaestΓ  ha sottolineato che β€œl'attacco all'armonia interreligiosa e alla convivenza pacifica Γ¨ la minaccia piΓΉ importante al mondo, che richiede a tutti di unire le forze per resistere all'odio e all'esclusione”.

Alla riunione del Comitato del Patrimonio Mondiale (UNESCO) per approvare l'inclusione della cittΓ  di As-Salt nella Lista del Patrimonio Mondiale hanno partecipato il Segretario Generale del Ministero del Turismo e delle AntichitΓ , Dr. Imad Hijazin, l'Amministratore Delegato di il Jordan Tourism Board, Dr. Abed Al Razzaq Arabiyat, l'ex Ministro dei Comuni Maher Abu Al-Samin e l'ex Ministro degli Interni Ghaleb Al-Zoubi, Direttore dell'Ufficio delle Nazioni Unite per l'Educazione (UNESCO) in Giordania Min Jong Kim, Presidente del Consiglio dei Commissari dell'AutoritΓ  per lo Sviluppo e il Turismo di Petra Dr. Suleiman Al-Farajat, Direttore Generale della Commissione per il Sito del Battesimo, l'Ingegnere Rustom Mkhjian e rappresentanti dei Ministeri degli Affari Esteri e dell'Istruzione.